In generale
Il Decreto Ministeriale 04 luglio 2019 (pubblicato in G.U. il 9 agosto 2019), c.d. “Decreto FER1”, ha come finalità principale quella di promuovere, tramite misure di sostegno economico, la diffusione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed, in particolare, gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione, eolici on-shore ed idroelettrici.
L’accesso agli incentivi sarà possibile, sempreché ne ricorrano i requisiti tecnici ed amministrativi, soltanto per gli impianti risultati in posizione utile nelle graduatorie di una delle procedure di Registro o Asta al ribasso sul valore dell’incentivo, predisposte dal GSE sulla base di predeterminati criteri di priorità.
Tralasciando le altre fonti rinnovabili, per quanto riguarda l’accesso a Registri ed Aste degli impianti fotovoltaici, dovranno ricorrere, oltre a requisiti di carattere generale, anche alcuni requisiti specifici:
- essere di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione;
- rispettare il divieto di accesso agli incentivi statali per impianti con moduli ubicati in aree agricole.
La Tariffa Incentivante
Gli impianti fotovoltaici sono incentivati a partire da una potenza superiore a 20 kWp, per una vita utile di 20 anni e sulla base di una tariffa di riferimento compresa tra 105 e 70 €/MWh.
Di seguito sono riportati i valori della tariffa di riferimento in funzione della potenza dell’impianto:
kWp | Durata – anni | €/MWh | €/kWp |
20<P<=100 | 20 | 105 € | 0,105 € |
100<P<=1000 | 20 | 90 € | 0,090 € |
P>1000 | 20 | 70 € | 0,070 € |
In realtà il D.M. 04/07/2019 prevede tre diverse definizioni di tariffa.
Tariffa di Riferimento: relativamente agli impianti fotovoltaici è quella di cui alla predetta tabella che fa riferimento all’Allegato 1 al D.M. 04/07/2019;
Tariffa Offerta: calcolata applicando alla tariffa di riferimento le eventuali riduzioni richieste dal Soggetto Responsabile in fase di iscrizione ai Registri o alle Aste, al fine di beneficiare dei relativi criteri di priorità.
Tariffa Spettante: calcolata applicando alla tariffa offerta le ulteriori riduzioni previste dal D.M. 04/07/2019 per gli impianti risultati in posizione utile nelle graduatorie dei Registri e delle Aste e successivamente ammessi agli incentivi.
Sono previsti due differenti meccanismi incentivanti, che dipendono dalla potenza dell’impianto:
– Tariffa Onnicomprensiva: tariffa unica che remunera anche l’energia elettrica ritirata dal GSE;
– Incentivo: calcolato come differenza tra la tariffa spettante e il prezzo zonale orario dell’energia, visto che l’energia prodotta rimane nella disponibilità dell’operatore.
Con riferimento agli impianti di potenza fino a 250 kWp sarà possibile scegliere una delle due modalità, con la possibilità di passare da una modalità all’altra non più di due volte nel corso dell’intero periodo di incentivazione.
Invece, gli impianti di potenza superiore a 250 kWp potranno accedere al solo Incentivo.
Sia le Tariffe Onnicomprensive che l’Incentivo saranno erogati dal GSE a partire dalla data di entrata in esercizio commerciale, per un periodo specifico per ciascuna tipologia di impianto pari alla vita utile dell’impianto, per il fotovoltaico convenzionalmente fissata in 20 anni.
Meccanismi Premiali
Il Decreto FER 1 ha previsto per gli impianti fotovoltaici alcuni specifici meccanismi premiali.
In primo luogo è stato riservato, per il Registro, un contingente di 800 MW per il fotovoltaico in sostituzione di eternit o amianto, ovvero il “Gruppo A-2” (impianti fotovoltaici di potenza inferiore a 1 MWp i cui moduli “sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto. L’area totale dei pannelli non deve però essere superiore a quella della copertura rimossa”).
Questa tipologia di impianti ha diritto, in aggiunta agli incentivi sull’energia elettrica, a un premio pari a 12 €/MWh, erogato su tutta l’energia prodotta.
Inoltre, per gli impianti di potenza fino a 100 kWp su edifici, sulla quota di produzione netta consumata in sito è attribuito un premio pari a 10 €/MWh, cumulabile con il premio di cui sopra, a condizione che, su base annua, l’energia autoconsumata sia superiore al 40% della produzione netta dell’impianto.
Registri, Aste e Cauzioni
La richiesta di iscrizione ai Registri dovrà contenere l’eventuale riduzione percentuale offerta sulla tariffa di riferimento, fino ad un massimo del 30%.
Per quanto riguarda le Aste, invece, dovranno essere presentate offerte di riduzione percentuale sulla tariffa di riferimento di importo compreso tra il 2% e il 70%.
In entrambi i casi, salvo alcune eccezioni, è prevista la presentazione di una cauzione provvisoria (50% della cauzione definitiva) e, in caso di esito positivo della procedura, di una cauzione definitiva (fideiussione bancaria). La cauzione definitiva sarà pari al 2% (in caso di Registro) o al 10% (in caso di Asta) del costo di investimento per l’impianto fotovoltaico, convenzionalmente pari a 1.000 euro per ogni kWp.
Per qualsiasi informazione sul Decreto FER1 e sui nuovi incentivi per gli impianti fotovoltaici non esitate a contattarci, i ns. Energy Manager saranno a Vostra disposizione.